Se volessimo uscire dalla città per raggiungere le frazioni piu vicine o dalle frazioni andare in centro a Ravenna? Ci sono solo 2 piste ciclabili di raccordo: una per Punta Marina ed una per Classe segnate in rosso sulla cartina.
Invece Marina Romea, Marina di Ravenna, Lido di Dante, Porto Fuori, Fosso Ghiaia, Osteria, San Bartolo, Madonna dell'Albero, San Marco, Villanova di Ravenna, San Michele, Piangipane, Camerlona, Saterno, Mezzano, Sant'Antonio, San Romualdo non sono raggiungibili in bicicletta con la stessa comodità con cui sono raggiungibili in auto.
Muoversi in bici è faticoso e nel progettare i percorsi non si puo ragionare come come se trattasimo di strade motorizzate: non si può dire che c'è la ciclabile per Marina di Ravenna solo perchè ti fan passare da Punta Marina o dire che si arriva in bici a Fosso Ghiaia perche si puo passare in pineta sui sentieri fangosi senza pavimentazione e senza uno straccio di illuminazione.
Paradossale è il caso di Porto Fuori che è a 3 Km da Ravenna e rimane isolata ciclisticamente a causa del cavalcavia sulla via Classicana, e poi quelle mezze ciclabili - son poco piu larghe del manubrio della bici - sulla via Stradone sono distrutte dall'incuria.
Per non parlare delle Bassette, irraggiungibili senza passare sulla via Romea Nord con auto e camion.
O anche Madonna dell'Albero che è praticamente un sobborgo di Ravenna si raggiunge in bici a proprio rischio e pericolo.
Se il comune volesse veramente promuovere la mobilità ciclabile, e intendo una mobilità vera, non quella "da diporto" della Domenica mattina, la prima cosa da fare sarebbe prendere la cartina di questa pagina e fare delle belle ciclabili dove sono le linee blu. Ma ciclabili vere, larghe, asfaltate e ben separate dalle vie carrozzabili.
Allora si che cominceremo ad esserci.
Buon pedalate