La domanda non ha molto senso se ci limitiamo ai nostri gusti personali ed immagino che la maggioranza degli occidentali opti per il bagnoschiuma.
Ma in una prospettiva globale, e quindi in termini di risorse impegnate al conseguimento del nobile fine (il lavarsi) la domanda ha un senso profondo ed anche più risposte, non banali.
Senza essere troppo analitico rilevo alcuni punti notevoli:
- che utilizzando un sapone liquido che contiene anche acqua (il bagnoschiuma) si spende energia (e si paga) anche per confezionare, stoccare e trasportare la componente in acqua contenuta nel prodotto, quando questa ci esce "gratis" dal rubinetto.
- che per un bagnoschiuma o sapone liquido si debbono usare contenitori in plastica, i quali, per la maggior parte, finiscono in discarica o in un inceneritore con le conseguenze che sappiamo.
- che le confezioni di sapone liquido e bagnoschiuma sono voluminose e non compattabili oltre un certo limite.
- che per confezionare una saponetta basta solo un foglio di carta completamente riciclabile.- che la saponetta è impilabile e "tassella perfettamente lo spazio", cioè è stoccabile in un volume minimo senza vuoti fra una confezione e l'altra.
Ci sarebbero da fare molte altre considerazioni simili, ma, senza essere troppo pedante, credo che il ritorno alla vecchia cara saponetta sia solo un bene per il nostro ambiente.
Mi piacerebbe molto che i nostri governi e coloro (colui?) che ha in mano i media prestassero attenzione a questi temi. Ma la realtà è assai diversa...