mercoledì 17 ottobre 2018

PSC RUE POC PUA ora PUG!

No, non sono onomatopee fumettistiche come CRASH, BANG, SMACK etc. ma sono le sigle dei cosiddetti "strumenti urbanistici" dei comuni della nostra regione (questa espressione è necessariamente fra virgolette perchè la trovo truce e prevaricante, almeno quanto il "latinorum" di Don Abbondio) . 
Il cittadino comune si era fermato al PRG, cioè Piano Regolatore Generale degli anni '70 e lo aveva acquisito nel proprio linguaggio tanto che ormai tutti sanno cos'è il PRG ma pochi sanno che non esiste più da decenni.
Ora la regione ha purtroppo approvato una nuova legge urbanistica ambientalmente pessima, un assalto al territorio mascherato da buone intenzioni in cui buona parte delle decisioni pianificatorie vengono demandate all'iniziativa dei privati, ed ora i comuni devono adeguarsi. Quindi tutti i vecchi "strumenti urbanistici" , cioè il PSC, il RUE, Il POC ed i PUA vanno in pensione e verranno sostituiti dal PUG (Piano Urbanistico Generale) e da "Accordi Operativi". Pochi giorni fa il nostro comune ha indetto un bando europeo per trovare un gruppo di esperti che ci scriva il nostro nuovo PUG.  Stiamo cioè cercando dei professionisti, verosimilmente non di Ravenna, a cui dare 400.000 euro perchè ci dicano cosa come e dove costruire o non costruire a Ravenna.
Non so voi, ma viste le premesse, io non mi aspetto nulla di buono da tutto questo. 
Morirò aspettando inutilmente una legge che imponga la riduzione del suolo cementificato, la demolizione di strade ed edifici sottoutilizzati. Nel lungo termine ci penserà la natura, ma nel lungo termine saremo tutti morti.

mercoledì 3 ottobre 2018

Problem solving estremo

Il collasso del pianeta per l'inquinamento, l' esaurimento del petrolio, guerre, carestie e tante altre disgrazie è uno dei temi piu classici della fantascienza.  Tantissimi scrittori e registi hanno narrato l'apocalisse, e più raramente narrato il riscatto dell'umanità dal suo declino. Due autori su tutti, John Brunner ed il nostro Roberto Vacca che si sono occupati con successo del tema,


Purtroppo questi foschi scenari si stanno realmente avverando.  Diciamo anche che se andiamo avanti così siamo spacciati, anzi, siamo spacciati comunque.

Nel racconto di Frederik Pohl Alpha Aleph, una futura e disperata umanità tenta una soluzione anch’essa disperata ma lo spoiler si ferma qui. Il racconto si basa su una congettura dello psicologo maltese Edward De Bono che nei suoi studi costruì alcuni esperimenti dove rilevò che in alcuni casi i soggetti a cui si chiedeva di risolvere certi problemi trovavano le soluzioni migliori solo quando venivano forniti di pochissimi strumenti.  Invero,  la disponibilità di maggiori strumenti portava i soggetti a soluzioni molto meno brillanti. Storicamente i lavori di De Bono hanno ispirato molti di  quegli assurdi quanto divertenti corsi che le aziende impongono al proprio personale, sopratutto dirigenti, quadri e commerciali. 

Ma l'ipotesi che le migliori soluzioni si trovino  quando c'è scarsità di mezzi ha un presupposto non esplicitato: che i soggetti che affrontano il problema debbano essere sufficientemente intelligenti e motivati.
Se qualcuno a cui avete dato un problema da risolvere vi dice che non può farlo perchè non ha gli strumenti, è molto probabile che sia privo di intelligenza o di motivazioni, o di entrambe.
Tornando ai massimi sistemi, le soluzioni dei problemi dell'umanità (esplosione demografica, picco del petrolio o dei fosfati etc,) dovranno essere necessariamente trovate con scarsità di mezzi, perché sono proprio questi che ci stanno mancando. Vedremo se questo stato di necessità e di mancanza di mezzi ci farà trovare soluzioni che oggi, affogati dall'abbondanza, non riusciamo a vedere o,  detto in altri termini, vedremo se siamo poi così intelligenti come ci crediamo.