venerdì 1 marzo 2019

La raccolta rifiuti porta a porta è una sconfitta

Hoi pleistoi kakoi. 
"I più sono cattivi." (Biante VI sec. AC)

L'adozione della raccolta dei rifiuti con il sistema porta a porta è una sconfitta per gli onesti e pochi se ne rendono conto. Anche se dove viene introdotto questo sistema ci si sente raccontare che è il più efficiente per raccogliere i rifiuti in maniera differenziata.
Intanto bisogna ricordare che rispetto al sistema tradizionale con i cassonetti sulle strade il  porta a porta costa decisamente di più e non ci vuole tanto a capirlo: servono molti più viaggi di mezzi piccoli con almeno 2 persone invece di pochi viaggi di grandi camion automatici con una sola persona.  La vendita dei materiali raccolti non compensa minimamente il maggiore costo del sistema porta a porta. Se questi materiali fossero così preziosi (carta, plastiche, vetro e materiali organici) ci sarebbero persone in difficoltà economiche che li raccoglierebbero o li ruberebbero. Invece questo non succede e sono anche spariti quelle poche persone che raccoglievano il cartone. I materiali che valgono veramente (in senso economico) come rame e piombo vengono già raccolti (ma anche rubati) e recuperati  e nei rifiuti ne finiscono pochissimi. Più un materiale vale e meno lo si trova nei rifiuti. Avete mai visto che si butti via l'oro? Il suo recupero è al 100%!.  Quello che mettiamo nei nostri rifiuti, sempre economicamente parlando, non vale quasi nulla o ha un valore negativo. Da quando la Cina ha smesso di importare la plastica da riciclo da tutto il mondo, questa è ridiventata un rifiuto  e gli americani hanno già riacceso gli inceneritori.
L'adozione del porta a porta è una sconfitta per tutti noi perché per farci convincere a differenziare i rifiuti abbiamo ignorato la carota e preferito il bastone della costrizione. Se in questi anni tutti o anche solo l' 80-90% dei cittadini avesse differenziato correttamente i rifiuti e conferiti nei cassonetti in strada, il porta a porta forse non sarebbe neppure stato inventato. Invece grazie a coloro che mai differenziano correttamente, che stando ai dati diffusi nella nostra zona sembrano essere la maggioranza,  saremo puniti tutti con il porta a porta. Siccome chi ci governa non riesce o non vuole colpire chi non si comporta civilmente, si preferisce punire tutti. Un'ingiustizia in più che si aggiunge a tante altre. Chi già prima differenziava correttamente pagherà probabilmente tariffe maggiori e maggiori limitazioni nella propria libertà a causa dei rigidi calendari delle raccolte e dei contenitori più piccoli.