lunedì 4 aprile 2016

Decementificazione, la parola che non ti aspetti.

Il supermercato vicino a casa mia è stato chiuso e non riaprirà più. I proprietari hanno comunicato la loro decisione poche settimane prima della data di chiusura alla clientela e agli stessi dipendenti che con nonchalance anglosassone sono stati vigliaccamente lasciati a casa. Personalmente ne ho avuto un piccolo danno perchè mi era molto comodo, ci andavo a piedi, ma sopravviverò ugualmente. Vivo in città e nel raggio di poche centinaia di metri ho ancora tutti i negozi e market che servono alla vita di tutti i giorni, dal fornaio al fruttivendolo passando dalla ferramenta, almeno finché resistono alla concorrenza dei vari ipercentri commerciali quasi fuori citta, vedi Esp, CoopTeodora, Bassette etc.
Il capannone che ospitava il supermercato è ora stato completamente svuotato ed il suo parcheggio perenennemente vuoto. Nessuno sa ancora che nuova attività vi si sinsedierà, se un altro supermarket/discount, o un mobilificio, o un bingo, o altro. Perchè per gli abitanti del quartiere è ovvio che qualcosa dovra venirci in quel posto, perchè un capannone vuoto in città è "contronatura", un horror vacui urbanistico...
Così sembrava anche a me, poi a pensarci bene mi sono venuti in mente molti posti in città dove gli immobili sono sfitti/abbandonati/sigillati/sottoutilizzati/vincolati senza che nessuno gridi piu di tanto alla scandalo. Ad esempio il nostro ex-macello, l'area ex-Amga, l'ex-casema, l'ex-mulino Lovatelli per citare i luoghi piu pregni di storia, ma anche immobili meno centrali e visibili come appunto l'ex supermercato dietro casa mia o anche Marinara (caso un po' diverso ma mica tanto!)
Poi ho incontrato in rete questo neologismo, "decementificazione", e mi son detto, perché no? Che senso ha tenere in piedi un capannone anonimo solo perchè è stato costruito o perchè qualcuno vi ha riposto speranze di guadagno o speculazione? Non sarebbe meglio raderlo al suolo e riportare alla luce il suolo e farne un campo da calcio, un parco pubblico oppure orti per anziani? 
E tutti gli altri luoghi analoghi che non hanno un interesse storico a che pro mantenerli? 
Perché la piramide demografica non ci lascia scampo: la popolazione italiana a Ravennate sta decrescendo ed invecchiando e sarebbe saggio far decrescere anche il patrimonio immobiliare che comincia a pesarci e costarci piu di quel che rende.
Bisogna aver coraggio e muoversi in questa nuova fase e ricordiamo che anche decementificare porta occupazione. 

2 commenti:

  1. Condivido! Basta ripensare i vuoti per riempirli. Liberiamo le aree, torniamo alla terra. Mafalda

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  2. Condivido in pieno ma come hai detto siamo un popolo vecchio e vecchie idee mal si cambiano

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