domenica 20 gennaio 2013

Perchè si stirano i vestiti.


La mia atavica scioperaggine unita ad una piccola furia ecologista mi porta di quando in quando a farmi domande poco ortodosse.
Una di queste è perchè si stirano le cose, come abiti, biancheria, lenzuola, asciugamani, etc.
La domanda si fa poi più pressante quando penso al fatto che siamo capaci di pagare piu di cento euro un paio di jeans scoloriti e lacerati... e poi stirarli!
Evidentemente qualcosa non quadra.
Alla domanda del perchè si stiri non mi son dato una risposta soddisfacente (come sempre) se non quella che "si è sempre fatto così" e per motivi che oggi probabilmente non hanno piu ragione di essere. Ipotizzo che lavare i panni con la cenere nei fiumi poteva rendere necessario stirare, ma oggi?
Scopro con piacere che questo mettere in dubbio la necessità di stirare è piu diffusa nella società di quel che pensavo e che le donne si scambiano trucchi e consigli per evitare il più possibile questa pratica.
E poi c'è anche chi ne fa una questione di costi economici ed ambientali. 
Anche a casa mia si stanno sperimentando soluzioni alternative... 

4 commenti:

  1. i vestiti si stirano per pura convenzione sociale e il fatto di abolire la stiratura risulta essere un vero e proprio tabù. Si possono adottare varie strategie (stendere bene, sbattere in modo energico e poi piegare con cura), ma per smettere di stirare totalmente occorre affrontare molti ostacoli; mi sembra che la cosa più semplice sia una graduale sostituzione del guardaroba con capi che non richiedono la stiratura. Occorre ricordarsene quando si fanno acquisti.

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  2. Sono Davide Battistini. Due anni fa ho smesso di stirare qualsiasi cosa. Non ha nessun senso. Risparmi energia, i vestiti durano di più.

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  3. Ciao, presumo che un tempo stirare fosse una pratica di igiene, visto che i vestiti si lavavano a mano in acqua fredda e meno spesso di oggi, i parassiti sopravvivevano, e per essere sicuri di uccidere pulci e uova bisognava appoggiarci sopra una cosa calda a 100 gradi. Ora non ha più senso ma anche se vorrei non farlo più, quando ci ho provato, le occhiate di amici e conoscenti ai miei abiti stazzonati (abito in un paesino) mi hanno messo talmente in imbarazzo che il disagio era superiore alla fatica di stirare. E ho ricominciato a farlo.Non sono ancora abbastanza anticonformista.
    Sabrina

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    1. Allo stirare come pratica igienica non avevo pensato, e a dire il vero non mi convince a fondo ma non ne so abbastanza per potermi pronunciare.
      Sulla riprovazione del prossimo verso i tuoi capi non stirati non posso biasimarti. Fare i rivoluzionari non è da tutti, però almeno tu ci hai provato. Magari riprovarci a piccole dosi.

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